giovedì 7 aprile 2011

La caduta naturale dei capelli,Tricologia base

                 Vedere capelli che cadono, è da considerarsi un fatto assolutamente normale. Se ad esempio cadono capelli durante una spazzolatura, oppure durante uno shampoo, non ci si deve impressionare.                 La caduta di un capello non è definitiva (intesa come cessata produzione di quel follicolo), finché la papilla e la zona germinativa non si sono atrofizzate. Perciò se un capello è strappato, al suo posto ne ricrescerà un altro. È quindi evidente che i capelli strappati durante la pettinatura (per intenderci, i capelli che rimangono nel pettine e nella spazzola), non possono essere considerati come caduta anomala, cioè non normale.
                 La caduta dei capelli dovrà essere considerata anomala solo nei casi in cui si avrà una mancata ricrescita e cioè quando esiste effettivamente un certo diradamento della capigliatura. Alcuni acconciatori sbagliano nel diagnosticare la caduta dei capelli proprio perché considerano anomala una forte caduta durante Io shampoo, senza pensare che appunto una parte dei capelli ancora in vita viene strappata dalla sua sede naturale a causa degli sfregamenti. Spesso a causa del massaggio praticato durante lo shampoo, ai capelli strappati ancora in vita se ne aggiungono altri già morti ma non ancora caduti, cioè non ancora usciti definitivamente dai loro follicoli. La controprova la possiamo avere osservando, dopo lo shampoo, una stasi nella caduta fisiologica, cioè normale (20-60 capelli al giorno circa). I capelli, normalmente, riprendono il loro ciclo di caduta fisiologica dopo tre o quattro giorni dal lavaggio.
                Tutto ciò sta appunto a dimostrare che una gran parte di capelli è caduta durante lo shampoo, solo perché favorita da una trazione meccanica esterna e che sarebbe ugualmente caduta (non così in massa ma divisa come numero) nei tre o quattro giorni successivi. In sostanza, una qualsiasi trazione meccanica esterna può favorire l'uscita anticipata di capelli già morti, capelli che dovrebbero cadere fisiologicamente qualche giorno dopo. È chiaro che una tal caduta non può essere considerata «anomalia». Resta dunque inteso però che l'acconciatore può sempre indirizzare la cliente su un trattamento che «favorisca» la ricrescita normale...
                 Normalmente la caduta fisiologica dei capelli è più accentuata in primavera e in autunno.


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